Economia e turismo. Incontro tra Italia e Colombia.
Economia e turismo. Incontro tra Italia e Colombia.
Il nuovo Piano strategico per il Turismo di Roma Capitale 2019-2025 è stato presentato ufficialmente il 13 Novembre al Convention Center La Nuvola.
Convegno in Banca Passadore a Genova su L’economia europea nel nuovo ordine internazionale
Costruzione di un Piano strategico per il turismo di Roma Capitale 2019-2025
Le dimore storiche in Italia: passato, presente e futuro
Eredi di Mao, Economia, società, politica nella Cina di Xi Jinping
Il nuovo Brasile, riforme ed opportunità
Tornare alla crescita
Le città del futuro interconnesse
Il libro di Fabio Masini, "Riformare l’euro. Idee e proposte per l’Europa del futuro", propone una disamina storica sull’evoluzione politica del nostro continente e un’analisi delle sfide attuali che siamo chiamati ad affrontare.
“Cambio di paradigma: uscire dalla crisi pensando il futuro” (M. Magatti, Feltrinelli) obbliga il lettore a riflettere sulla società italiana al di fuori degli schemi interpretativi che si sono affermati negli anni recenti, fino a divenire un abito mentale, una sorta di convenzione, a cui buona parte della nostra classe dirigente si è conformata, facendo emergere un rischio di affievolimento dello spirito critico che è invece indispensabile per comprendere, oltre la registrazione dei fenomeni che appaiono in superficie, i movimenti profondi che interessano una comunità e per orientarne le prospettive verso il progresso.
Il libro collettaneo “Cosa succede se usciamo dall'euro?” curato da Carlo Stagnaro offre un elemento di condivisione su cui, oggi, nessuna forza politica pone obiezioni; presenta tuttavia un elemento di rischio che deriva da due - pur volute - lacune, dovute all'oggetto di analisi prescelto.
Il "XVI Rapporto: Gli italiani, il solare e la green economy" presenta elementi di conforto in un quadro altrimenti, se non allarmante, poco incoraggiante. L'analisi del XVI Rapporto, promosso da Fondazione UniVerde, Cobat e IPR Marketing Sondaggi e Ricerche, consente di allargare lo sguardo e di svolgere alcune riflessioni relative alla situazione dell'Italia e dell'Europa, allo scopo di trasformare la sfida del cambiamento climatico in opportunità.
Il libro curato da Monica Didò e Francesco Tufarelli lancia un richiamo per un’Europa libera e unita, individuando 13 storie di successo della UE accuratamente analizzate e raccontate ai lettori per sollecitare l’esigenza di continuare a procedere lungo il cammino dell’integrazione.
Agenda Italia 2023 ha un intendimento ambizioso: “suggerire riforme concrete e d’impatto” per consentire all’Italia di superare la stasi economica e sociale degli ultimi anni, muovendo da una approfondita analisi della situazione.
Il commissario europeo per gli Affari economici e monetari, Pierre Moscovici, ha la responsabilità di realizzare la riforma della fiscalità digitale e di gestirne la comunicazione successiva affinché ogni paese europeo giunga preparato all'attuazione delle modifiche che saranno necessarie per adeguarsi alla nuova normativa.
L’economia italiana è cresciuta poco negli ultimi vent’anni. Ha accelerato un po’ nel 2017, ma hanno accelerato anche tutti gli altri paesi. Se fosse una corsa ciclistica, sarebbe come rallegrarsi di andare più veloci senza accorgersi di avere iniziato un tratto in discesa. In realtà, anche in discesa il distacco dal gruppo sta aumentando
L'Associazione di cultura economica e politica Guido Carli ha il privilegio e l'onore di essere ospite di un'istituzione che con la propria opera, con le proprie analisi, con la propria condotta, ha illustrato e continua a illustrare l'Italia e che ci dà l'opportunità di discutere del ruolo della Germania, che esercita un influsso non secondario sull'economia italiana e sull'Europa.
La società italiana, oggi, dopo venticinque anni di stagnazione della produttività e dopo due terribili recessioni (2008-09 e 2012-14), appare ripiegata su sé stessa, rassegnata. Alla crisi economia è seguita una vera e propria crisi di fiducia, più pericolosa della prima. Famiglia, patrimonio, sanità, pensioni tengono insieme una società che rischia di disgregarsi. Tuttavia la storia insegna che quando l'alta politica e l'alta tecnica orientano il Paese, la società italiana risponde, la nostra creatività e la nostra capacità di lavoro, combinandosi, esprimono il meglio di sé. Lo spirito di solidarietà che illuminò gli anni della ricostruzione permise all'Italia di crescere quasi del 6% l'anno, per vent'anni, senza inflazione, senza disoccupazione, senza deficit pubblico. La politica svolse un ruolo determinante.
Dopo la proficua missione del 25 aprile a Beirut, l’Associazione di cultura economica e politica Guido Carli ha organizzato a Milano, insieme a Camera di Commercio di Milano-Promos e ad Assolombarda, una giornata d’incontri con una delegazione libanese composta da autorevoli membri del Lebanese Italian Business Council “LEBITALIA” e della Chamber of Commerce, Industry and Agriculture of Beirut & Mount Lebanon.