Milano
Università Bocconi
Edificio Velodromo
Piazza Sraffa 13
Saluto istituzionale:
Gianmario Verona, Rettore Università Bocconi
Introduce:
Carlo Cottarelli, Autore del Libro “I sette peccati capitali dell’economia italiana”
Partecipano:
Federico Carli, Presidente Associazione Guido Carli
Francesco Daveri, Docente di Macroeconomics, SDA Bocconi School of Management
Annamaria Di Ruscio, Co-founder di Net Consulting e CEO di NetConsulting Cube
Modera: Giuliana Ferraino, Corriere della Sera
“L’economia italiana è cresciuta poco negli ultimi vent’anni. Ha accelerato un po’ nel 2017, ma hanno accelerato anche tutti gli altri paesi. Se fosse una corsa ciclistica, sarebbe come rallegrarsi di andare più veloci senza accorgersi di avere iniziato un tratto in discesa. In realtà, anche in discesa il distacco dal gruppo sta aumentando”.
Perché l’economia italiana non riesce a recuperare? Secondo Carlo Cottarelli esistono alcuni ostacoli molto ingombranti. Sono i sette peccati capitali che bloccano il nostro paese: l’evasione fiscale, la corruzione, la troppa burocrazia, la lentezza della giustizia, il crollo demografico, il divario tra Nord e Sud, la difficoltà a convivere con l’euro.
Quali sono le cause di questi peccati? Davvero commettiamo più errori degli altri paesi? Ma, soprattutto, ci sono segnali di miglioramento e speranza per il futuro?
Federico Carli ne discute con Carlo Cottarelli, Francesco Daveri, Donatella Di Ruscio, Giuliana Ferraino e Gianmario Verona, cercando di sfuggire alla "saggezza convenzionale" che da alcuni anni ingessa il nostro dibattito pubblico e rende meno agevole smettere di peccare. Il rinnovamento del Paese dipende anche dalla nostra capacità di proporre una visione nuova, capace di superare "i modi abituali di pensiero e le vecchie idee" che stanno imbrigliando la società italiana.