Sustainab-Italy: verso un futuro sostenibile
Il 6 maggio si è tenuto, presso la storica biblioteca del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, un importante momento di incontro e riflessione nell’ambito dell’evento “Sustainab-Italy”, convegno promosso dall’Università degli Studi “Guglielmo Marconi” e dall’Associazione Guido Carli.
La presentazione è stata inserita nella prestigiosa cornice degli eventi organizzati in occasione della celebrazione della Giornata del Made in Italy, e ha rappresentato un ponte tra accademia, istituzioni e giovani generazioni. L’incontro ha inoltre offerto spunti di riflessione su come i segnali di sostenibilità influenzino sempre più le scelte d’acquisto e la disponibilità a pagare, ribadendo al contempo il valore strategico del “Made in Italy” nel panorama globale.
Tra i temi centrali dello studio presentato, il ruolo crescente della trasparenza e della responsabilità sociale delle imprese, nonché l’esigenza di integrare sostenibilità ambientale ed economica per rafforzare la competitività del sistema moda italiano.
La giornata è stata arricchita dagli interventi di relatori d’eccezione:
- Principessa Maria Pia Ruspoli, Moderatrice
- Federico Carli, Presidente dell’Associazione Guido Carli
- Marco Abate, Rettore dell’Università degli Studi Guglielmo Marconi
- Michela Matarazzo, Vice-Direttrice del Dipartimento di Scienze Economico-Aziendali, Giuridiche e Politiche dell’Università Marconi
- Giuseppe Pietrafesa, Funzionario del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT)
- Francesco Capodiferro, Amministratore Delegato e consulente Made in Italy
- Aleksandra Badura, Founder & CEO di BHB World
- Maria Luisa Rubino, Responsabile Nazionale Federazioni Moda e Artistico di Confartigianato Imprese
Un ringraziamento particolare va a Federico Eichberg, Capo di Gabinetto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, per aver accolto e supportato questa iniziativa, che conferma l’impegno dell’Associazione Guido Carli nella promozione di un dialogo costruttivo tra ricerca, politica e mondo produttivo.